Champions League, i 10 migliori marcatori: ci sono due juventini

La Champions League torna con un nuovo turno della fase a gironi: scopriamo la top 10 dei marcatori più prolifici della storia

La UEFA Champions League è la competizione per club più prestigiosa e affascinante del calcio mondiale. Ogni anno, i migliori club europei si sfidano per alzare la coppa dalle grandi orecchie, ma a fare notizia non sono solo i trionfi collettivi, bensì anche le gesta dei singoli giocatori. Giocatori che, con la loro abilità sotto porta, hanno scritto pagine memorabili di questa storica competizione.

Champions League bomber
Champions League, i 10 migliori marcatori: ci sono due juventini – Alessandriacalcio

La Champions League, che ha preso il via nel 1992/93 sotto questo nome, è l’erede della vecchia Coppa dei Campioni, che dal 1955/56 riuniva le squadre più forti d’Europa in un torneo ad eliminazione diretta. Oggi, grazie alla fase a gironi e al numero maggiore di partite, i numeri dei gol sono diventati impressionanti, con alcuni calciatori che sono riusciti a stabilire record che sembrano irraggiungibili.

Champions League, i due “juventini” in lista

Se parliamo dei marcatori più prolifici nella storia della Champions, i nomi che emergono sono quelli di Cristiano Ronaldo e Lionel Messi, due leggende che hanno ridefinito i concetti di dominio e costanza. Oltre a loro, però, ci sono anche altri attaccanti che hanno lasciato il segno in questa competizione, come Robert Lewandowski, Karim Benzema, e Raúl González, solo per citarne alcuni.

La competizione ha visto nascere e crescere alcuni dei più grandi bomber della storia del calcio, e i numeri parlano chiaro: il palcoscenico europeo ha sempre attirato i più grandi talenti, capaci di segnare a ripetizione. Ma chi sono i 10 migliori marcatori di sempre della Champions League?

Cristiano Ronaldo
Champions League, i due “juventini” in lista (Ansa Foto) – Alessandriacalcio

Iniziamo con una curiosità: Cristiano Ronaldo è l’attuale capocannoniere assoluto della Champions, con 140 gol all’attivo, seguiti a ruota da Lionel Messi, che ne ha realizzati 129. Due numeri straordinari, che parlano da soli della loro magnificenza. Ma non solo loro. Robert Lewandowski ha segnato 99 gol, diventando uno dei bomber più temibili degli ultimi anni, mentre Karim Benzema, con la sua classe cristallina, ha raggiunto quota 90 gol, spesso decisivo in momenti cruciali per il suo Real Madrid.

A sorprendere, però, sono anche le presenze di giocatori che non ci si aspetterebbe di trovare in una lista del genere. Infatti, tra i 10 migliori marcatori ci sono anche due giocatori che hanno vestito la maglia della Juventus. Parliamo di Cristiano Ronaldo, che ha raggiunto vette straordinarie anche in bianconero, e di Zlatan Ibrahimovic.

Nel corso degli anni, le finali della Champions hanno visto l’affermazione di diversi calciatori che hanno saputo brillare nei momenti decisivi. Ma è anche vero che molti di questi bomber sono stati in grado di mantenere una regolarità impressionante nel corso delle stagioni. Un esempio? Raúl González, che con 71 gol è riuscito a imporsi come uno dei più grandi attaccanti di sempre, nonostante abbia iniziato la sua carriera europea ben prima che le partite a gironi diventassero la norma.

Ma arriviamo al cuore della nostra classifica, con i 10 migliori marcatori di tutti i tempi della UEFA Champions League, che riflettono non solo i numeri, ma anche la grandezza di questi calciatori.

I 10 migliori marcatori di sempre in Champions League:

  1. Cristiano Ronaldo – 140 gol
  2. Lionel Messi – 129 gol
  3. Robert Lewandowski – 99 gol
  4. Karim Benzema – 90 gol
  5. Raúl González – 71 gol
  6. Ruud van Nistelrooy – 56 gol
  7. Thomas Müller – 54 gol
  8. Thierry Henry – 50 gol
  9. Kylian Mbappé – 49 gol
  10. Zlatan Ibrahimović – 48 gol

Non c’è dubbio che questi giocatori abbiano segnato una parte importante della storia della Champions League, e la domanda che sorge spontanea è: chi sarà il prossimo ad aggiungersi a questa élite di fuoriclasse? Se il calcio ci ha insegnato qualcosa, è che i record sono fatti per essere battuti, e chissà che, tra qualche anno, qualche nuovo talento non riesca a superare questi mostri sacri del pallone.

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