Sebbene Alessandria non sia una meta inflazionata da molti è una città magnifica con un’atmosfera unica e una storia lunghissima.
All’interno di questo contesto possiamo trovare tante emozioni e dei momenti d’arte che piaceranno anche ai più acculturati. Andiamo a scoprire tutto più da vicino.
Alessandria sorge a 95 metri sul livello del mare e si estende per 203.57 chilometri quadrati superando di non molto i 90mila abitanti. Questo permette di visitare tutte le maggiori attrattive nel corso di una giornata. Facilmente raggiungibile da Torino, Milano, Genova e in generale da Piemonte, Liguria e Lombardia, è una città che merita di essere visitata.
Se arrivate qui per seguire la vostra squadra del cuore non potete perdere la possibilità di notare alcuni posti straordinari e di avere la forza di viaggiare al centro di contesti che non conoscevate. Anche se vi avanzano un paio di ore riuscirete a vedere cose splendide e che vi rimarranno dentro per tutta la vita.
Ma ora basta a virtuosismi e scendiamo nei particolari consigliandovi alcuni posti meravigliosi da visitare.
Cosa possiamo dunque visitare in un solo giorno? Partiamo da leggermente fuori dalla città, infatti a pochissimi chilometri da Alessandria trovate le colline del Monferrato che sono patrimonio dell’UNESCO e dove potrete assaggiare anche un vino speciale e di origine controllata. Il paesaggio è inoltre stupendo da rimanere senza fiato.
Il centro storico di questa città è unico, troviamo vie dove poter fare shopping e anche antiche strutture. Piazza Garibaldi è il fulcro da cui si muove ogni punto della vita di questa città. Piazzetta della Lega Lombarda è invece considerato da tutti come un salottino in centro città dove possiamo rilassarci e magari fare anche aperitivo.
Splendidi sono i Palazzi della Libertà che sorgono al centro della città. Nella piazza troviamo la statua del politico alessandrino Urbano Rattazzi con alcuni particolari artistici molto interessanti e da non perdere per cadere nell’atmosfera della città. Molto bello è anche il lungo mosaico realizzato da Gino Severini, artista Futurista, appena fuori il Palazzo delle Poste e dei Telegrafi. Le immagini ripercorrono la storia delle telecomunicazioni e si articolano per 38 metri.
Non potete poi perdervi il Duomo di Alessandria che è il centro nevralgico dell’arte alessandrina e che sicuramente è uno degli spunti più interessanti di tutta la città. Non perdetevi la gioia di fondervi con il passato in un viaggio davvero straordinario.
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