Boulaye Dia ha preso la malaria e ora i fantacalcisti sono in ansia e si chiedono: ma quando tornerà in campo?
La notizia ha fatto il giro del mondo e ha colpito duramente i fantallenatori: Boulaye Dia, attaccante della Lazio e protagonista di molte leghe di Fantacalcio, ha contratto la malaria mentre era in Senegal con la sua nazionale.
L’annuncio è arrivato dalla Federcalcio senegalese, che ha specificato come il giocatore sia rimasto a Dakar per sottoporsi alle cure necessarie. Un imprevisto che apre interrogativi sui tempi di recupero e sul suo ritorno in campo.
La malaria, malattia infettiva trasmessa dalla puntura di zanzare infette, può essere debilitante e richiede riposo assoluto. Per i fantallenatori, la questione principale è capire quando Dia potrà tornare a disposizione della Lazio e ritrovare la forma ottimale. Le tempistiche non sono semplici da prevedere, ma gli esperti mettono in guardia contro un rientro affrettato.
Secondo il professor Massimo Ciccozzi, epidemiologo intervistato da LaLazio.com, la malaria non va sottovalutata. “Non è una semplice influenza, ma una malattia seria che può provocare febbre alta, mal di testa, stanchezza e complicanze anche gravi,” ha spiegato. Sintomi che potrebbero condizionare pesantemente la performance fisica del giocatore anche dopo la guarigione.
Quando potrebbe tornare in campo Boulaye Dia?
Il ritorno di Boulaye Dia dipenderà in larga misura dalla sua risposta alle cure e dalla rapidità con cui il suo corpo riuscirà a recuperare. Gli esperti indicano che, nei primi 7-15 giorni dalla diagnosi, il riposo è fondamentale per evitare ricadute o complicazioni.
Sempre secondo Ciccozzi, il rischio maggiore per un atleta professionista è quello di forzare i tempi. Allenamenti troppo intensi potrebbero infatti aumentare la probabilità di infortuni muscolari. “La stanchezza e la sudorazione sono sintomi comuni della malaria, e un rientro anticipato potrebbe peggiorare il quadro fisico,” ha aggiunto l’esperto.
Per i fantallenatori, ciò significa che Dia potrebbe restare fuori per almeno due settimane. Tuttavia, anche dopo il rientro in gruppo, potrebbe necessitare di un periodo di adattamento per ritrovare il ritmo partita. Il suo utilizzo nelle gare da qui a fine anno dipenderà dalla cautela dello staff medico della Lazio e dalle condizioni del giocatore.
Cosa fare al Fantacalcio?
Se hai Dia in rosa, la priorità è monitorare costantemente gli aggiornamenti dallo staff della Lazio. Il consiglio è di prepararsi a un’assenza prolungata, considerando che il giocatore potrebbe non essere al 100% anche al rientro. Per chi ha necessità di punti immediati, potrebbe essere il momento di valutare uno scambio, magari puntando sull’hype che ancora c’è intorno a Dia, ma mettete anche in conto che da gennaio in poi potreste pentirvi amaramente della vostra decisione.
Chi invece può permettersi di aspettare potrebbe tenere Dia in squadra, confidando che il suo recupero sia rapido e che torni presto a garantire bonus preziosi. Il suo rientro sarà un valore aggiunto per chi deciderà di aspettarlo, ma nel breve termine la gestione sarà cruciale.
