Ricordi la classifica dei 10 marcatori più anziani della Serie A? Al primo posto che un bomber assoluto, in lista anche quattro difensori
Non c’è niente di più emozionante che vedere un attaccante segnare gol, soprattutto quando lo fa con la passione e l’agilità di un giovane, ma con la saggezza e l’esperienza di chi ha vissuto una carriera lunga e vincente. La Serie A 2024/2025 ci sta regalando un inizio spettacolare, e tra i protagonisti c’è un nome che sta spiccando sopra tutti: Mateo Retegui. Con 12 gol all’attivo, l’attaccante dell’Atalanta guida la classifica dei marcatori, mettendo in evidenza la sua straordinaria forma e il suo fiuto per il gol. A seguirlo da vicino ci sono Moise Kean e Marcus Thuram, entrambi con 9 reti, dimostrando che il campionato italiano è ancora una fucina di giovani talenti pronti a fare la differenza.
Ma, al di là dei nuovi protagonisti, la Serie A ha sempre avuto spazio per i veterani, per quei bomber che, pur con l’età che avanza, riescono a rimanere competitivi. Ecco che, in un mondo che sembra dare sempre più valore alla freschezza fisica, alcuni grandi del passato sono riusciti a sfidare il tempo ed a continuare a segnare anche quando i riflettori sembravano essersi spostati su facce più giovani. Scopriamo insieme i 10 marcatori più anziani che hanno scritto la storia della Serie A con la loro lunga carriera.
La classifica dei marcatori più anziani di sempre
- Zlatan Ibrahimovic – 41 anni, 166 giorni (Milan) Il “Leone” svedese è senza dubbio uno dei più grandi calciatori di sempre e il capocannoniere più anziano della storia della Serie A. Con la sua carriera straordinaria, la sua personalità unica e il suo fisico ancora invidiabile, Ibrahimovic ha dimostrato che l’età è solo un numero, segnando anche a 41 anni con il Milan. La sua abilità tecnica e la sua forza mentale gli hanno permesso di sfidare i limiti fisici e continuare a essere decisivo.
- Alessandro Costacurta – 41 anni, 25 giorni (Milan) Un altro grande del Milan, Costacurta, difensore instancabile e simbolo di longevità, ha segnato la Serie A non solo con la sua leadership in campo, ma anche con la sua incredibile capacità di giocare a livelli altissimi fino a oltre i 40 anni.
- Silvio Piola – 40 anni, 131 giorni (Novara) Piola non è solo una leggenda della Serie A, ma anche uno dei più grandi marcatori italiani di tutti i tempi. Con il Novara, ha continuato a segnare anche a 40 anni, confermando che il suo talento non ha avuto età.
- Pietro Vierchowod – 40 anni, 47 giorni (Piacenza) Difensore di ferro, Vierchowod ha giocato fino a 40 anni, segnando occasionalmente anche da difensore. Un altro esempio di longevità calcistica che ha portato alla Serie A il suo mix di esperienza e capacità difensiva senza pari.
- Francesco Totti – 39 anni, 364 giorni (Roma) Il “Pupone” ha incantato la Serie A per oltre 25 anni. A pochi giorni dal suo 40° compleanno, ha segnato ancora per la Roma, dimostrando che un campione come lui non ha bisogno di età per brillare. La sua classe rimarrà sempre un ricordo indelebile per ogni tifoso della Serie A.
- Sergio Pellissier – 39 anni, 290 giorni (Chievo) Pellissier è un altro simbolo di longevità, giocando per una squadra come il Chievo e continuando a segnare anche in età avanzata. Il suo amore per il calcio lo ha spinto a restare competitivo fino alla fine della sua carriera.
- Paolo Maldini – 39 anni, 278 giorni (Milan) La leggenda del Milan non ha bisogno di presentazioni. Con la sua classe innata, Maldini ha sfidato il tempo, mostrando che anche i difensori possono continuare a essere tra i protagonisti assoluti della Serie A anche oltre i 40 anni.
- Carlo Reguzzoni – 39 anni, 246 giorni (Pro Patria) Reguzzoni è uno dei calciatori meno noti tra i veterani, ma la sua carriera in Serie A è stata una vera e propria dimostrazione di dedizione al calcio. Anche se non è famoso come altri, il suo posto nella storia è meritatissimo.
- Bruno Alves – 39 anni, 170 giorni (Parma) Con la sua esperienza internazionale, Alves ha continuato a essere un punto di riferimento per la difesa del Parma, dimostrando che anche in età avanzata i calciatori possono ancora fare la differenza.
- Rodrigo Palacio – 39 anni, 101 giorni (Bologna) L’argentino Palacio, con la sua tecnica sopraffina e il suo acume calcistico, ha continuato a segnare gol anche con il Bologna, guadagnandosi un posto tra i più grandi marcatore di sempre della Serie A, nonostante l’età che avanzava.
Questi giocatori sono la prova che, se si ha la passione giusta, la determinazione e il fisico in grado di adattarsi alle sfide, l’età non è un ostacolo. Continuare a segnare gol a 39 o 40 anni è una testimonianza di un amore per il calcio che non conosce limiti. Chi sarà il prossimo a sfidare il tempo nella Serie A?