Serie A, un campionato con tantissimi assist: il primatista ne ha 8 ed è un nome decisamente a sorpresa
In un calcio che sta sempre più enfatizzando l’importanza di gioco collettivo e creatività, l’assist è diventato uno dei gesti più apprezzati dai tifosi e fondamentale per il successo di una squadra.
In pratica, l’assist non è solo il passaggio che precede il gol, ma rappresenta la visione, la tecnica e l’intelligenza di chi lo fa, un giocatore che riesce a leggere il gioco e a mettere un compagno nelle condizioni ideali per finalizzare l’azione. Non si tratta solo di fare il passaggio giusto, ma anche di avere il tempismo e la capacità di trasformare una situazione di gioco in un’opportunità per segnare.
Ogni stagione, la Serie A è il palcoscenico di talenti straordinari che riescono a fare la differenza con i loro assist. Che siano esterni veloci, trequartisti tecnici o attaccanti che sanno come innescare i compagni, l’importanza di questi passaggi decisivi è sempre più evidente. Non solo contribuiscono a segnare gol, ma, in molti casi, sono il cuore pulsante del gioco di squadra.
La classifica degli assist finora: un occhio ai protagonisti
Guardando i numeri di questa stagione, emerge una battaglia interessante nella classifica degli assist, che sta già riservando sorprese e conferme. Se c’è una cosa che salta subito all’occhio, è la presenza di giocatori che si sono imposti come veri e propri “creatori di gioco” nelle rispettive squadre.
In testa alla classifica, c’è Nuno Tavares della Lazio, con ben 8 assist. Il portoghese si sta rivelando una delle sorprese più piacevoli della stagione, dimostrando di avere una visione di gioco che va oltre le sue qualità di terzino. Non è solo un difensore spinto, ma un vero e proprio regista, capace di lanciare in profondità i compagni con passaggi illuminanti.
Subito dietro, con 5 assist, troviamo il giovane talento belga Charles De Ketelaere dell’Atalanta, che dopo un inizio di stagione un po’ difficile sta facendo vedere tutto il suo potenziale. La sua abilità nel dettare i tempi del gioco e la sua capacità di servire i compagni in area lo rendono un elemento fondamentale per la manovra della squadra di Gasperini.
A 4 assist ci sono diversi giocatori che si stanno ritagliando un ruolo da protagonisti: Lookman e Pulisic – rispettivamente – di Atalanta e Milan, Lukaku del Napoli, e Lazaro del Torino. Questi calciatori si stanno mostrando particolarmente abili nell’inserirsi negli spazi giusti e nel mettere i compagni davanti alla porta con grande precisione. È interessante vedere come, in un campionato sempre più competitivo, giocatori provenienti da diverse squadre stiano riuscendo a brillare con il loro contributo in fase di assistenza.
Infine, a 3 assist, troviamo una varietà di calciatori che contribuiscono con le loro doti tecniche e intelligenza tattica: Bellanova, Retegui (Atalanta), Luperto (Cagliari), N. Paz (Como), Adli (Milan), L. Beltrán (Fiorentina), A. Bastoni, M. Thuram (Inter), F. Conceiçao (Juventus), Rafael Leão (Milan), Kyriakopoulos (Monza), Kvaratskhelia, Neres (Napoli), Man (Parma) e Lazovic (Verona). Questi giocatori, pur non essendo al vertice della classifica, stanno dando un contributo sostanziale alle rispettive squadre con passaggi decisivi che aprono spazi e creano occasioni da gol.
Un campionato che premia la creatività
Il numero di assist finora accumulati ci offre una panoramica interessante su come la Serie A 2024/2025 stia evolvendo, con una grande varietà di giocatori capaci di fare la differenza non solo con i gol, ma anche con la capacità di servire i compagni in situazioni favorevoli. Tra i protagonisti troviamo sia nomi affermati che giovani promesse, tutti accomunati dalla capacità di leggere il gioco e di mettere al servizio della squadra la loro creatività.
La stagione è ancora lunga e, come spesso accade, la classifica degli assist potrebbe riservare nuove sorprese. Non resta che aspettare e vedere quali altri calciatori si affermano come veri e propri assistman, in grado di trasformare una semplice azione in un’opera d’arte collettiva. E voi, chi pensate possa salire in cima alla classifica?